Legge sui servizi d'identificazione elettronica
Un mezzo d'identificazione elettronico (identità elettronica, Id-e) riconosciuto dallo Stato consente ai residenti in Svizzera di attestare online la propria identità mediante una prova digitale. Ne risultano così possibili processi esclusivamente elettronici nell’Amministrazione e nel mondo economico, con conseguenti risparmi in termini di risorse finanziarie e di tempo.
Lo Stato interviene come servizio di rilascio dell’Id-e e assicura l’esercizio della necessaria infrastruttura fiduciaria. Gli utenti devono avere il massimo controllo possibile sui loro dati.
La Confederazione sta lavorando alle basi legali per un'identità elettronica. L'infrastruttura fiduciaria necessaria a tal fine va messa a disposizione anche delle autorità e dei privati che vogliono rilasciare mezzi di autenticazione elettronici.
Pietre miliari
- Consultazione (giugno-ottobre 2022);
- avvio della Start Public Sandbox Trust Infrastructure (marzo 2023);
- il messaggio sulla nuova legge sull'Id-e è previsto per l’autunno 2023;
- la deliberazione parlamentare dovrebbe iniziare alla fine del 2023.
Ulteriori informazioni
Stato
Inizio | 2021 |
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Fine | 2025 |
Responsabile
Dipartimento
Partner
Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione
Cancelleria federale
Ufficio federale delle strade
Amministrazione digitale Svizzera
Obiettivi
I moduli di base e l'infrastruttura per l'espansione capillare dell'Amministrazione digitale sono pronti a livello nazionale
Settore d'impatto
Infrastruttura
Le autorità promuovono e gestiscono un’infrastruttura fisica e digitale affidabile e resiliente.
*OGD: Aggiornamento a maggio dell'anno di riferimento, corretto per i doppi conteggi.
Temi centrali
Diritto favorevole alla digitalizzazione
Le leggi sono concepite in modo da favorire la digitalizzazione invece di inibirla. Per quanto possibile e sensato, le autorità a tutti i livelli federali svolgono le loro attività in modo digitale. Se necessario offrono anche soluzioni non digitali.